Andrea Cavallaro, online non sempre è meglio

Quanto incidono le vendite on line su di un settore che non teme grosse battute d’arresto come quello del make-up e della profumeria?

Ne abbiamo parlato con Andrea Cavallaro, cinquantunenne ferrarese da 30 anni agente di commercio proprio nell’ambito della cosmesi e dei profumi.

“Negli anni è cambiato il modo di consumare, basta una connessione internet e un pc e dal divano di casa è ormai possibile acquistare di tutto in totale comodità. Questo ha enormemente penalizzato i negozi al dettaglio che, già messi a dura prova dalla grande distribuzione, hanno cominciato via via a chiudere”.

Una crisi dei piccoli rivenditori che pare inarrestabile così come l’adeguarsi a nuove tecniche di vendita messe in atto, in primis, dalle grandi aziende produttrici con canali di vendita sempre più diversificati.

“Le stesse aziende che rappresento vendono i loro prodotti on line come naturale e conseguente reazione ad un iter di vendita del tutto nuovo. Quando cominciai questo mestiere seguivo 130 aziende solo nella provincia di Ferrara ora, a distanza di molti anni, ne seguo poco più di un terzo ma dislocate in tutta l’Emilia Romagna. ”.

Vendite on line che però, almeno in questo settore, non comprovano convenienza. “Difficilmente i prodotti legati alla cosmesi e alla profumeria possono costare molto meno se acquistati all’interno di siti internet, la differenza sostanziale la fanno la velocità di acquisto e la già citata comodità”.